La MIA Maratona di NEW YORK 2006

Ieri sera spazio al fondo, giornata con pioggia, leggero venticello e temperature invernali tanto che in 1h 30' (km 20,500) di allenamento ho sofferto più il freddo che il resto. Il Fondo Lento è in genere l'allenamento di recupero ma alcune volte la fatica la fa da padrona e non si riesce a rilassarsi più di tanto. Sono quei momenti dove pensi "va bene è Fondo Lento posso anche tornare a casa", ma quando ti alleni per la maratona anche il Fondo Lento è basilare per la preparazione soprattutto per incrementare il chilometraggio settimanale ma anche per testare nella fatica, come il fisico reagisce, in modo da trovarsi preparato quando si corre la Maratona e non mollare ai primi sintomi. Quando si corre una Maratona, spesso si entra in un ciclo, ti trovi a percorrere km dove le sensazioni sono buone, altri dove ti senti non bene, poi ricominci a sentire che "la gamba va" e cosi via e come se le previsioni del tempo fossero "VARIABILI".
Minuti di sensazioni "non buone" possono diventare un'eternità ed è qui che bisogna conoscersi a fondo sapere come reagire, per non buttare al vento mesi e mesi di preparazione.


Ciao a Tutti
GB